Come aveva affermato Luca Barabino a commento dei Ranking Mergermarket del primo semestre 2020, per definire le sorti del mercato M&A 2020 sarebbero stati decisivi gli ultimi sei mesi dell’anno.
Il semestre luglio-dicembre rappresentava infatti il “dopo”, la stagione in cui davvero si sarebbe misurata la resilienza dei mercati finanziari e la capacità delle aziende di rispondere proattivamente ad un momento di spaesamento e ridefinizione di perimetri e strategie. Una stagione che Barabino & Partners, sul fronte della comunicazione, era pronta a supportare con la propria expertise in comunicazione finanziaria.
Oggi, alla luce dei dati elaborati da Mergermarket, – istituto internazionale indipendente, specializzato nel monitoraggio e nell’elaborazione dei dati relativi ai deal di M&A a livello internazionale – relativi al full year 2020, possiamo dire che in Europa la ripresa nel secondo semestre c’è stata ed è stata, sottolinea Mergermarket, spettacolare.
In effetti, le operazioni di M&A attuate fra luglio e dicembre 2020 testimoniano come aziende, banche e operatori finanziari abbiano saputo reagire con pragmatismo e proattività. Le operazioni chiuse in Europa hanno un valore complessivo di 552,7 miliardi di dollari, l’87% in più rispetto ai 294,5 miliardi del primo semestre. Di contro, il numero delle operazioni nell’intero 2020 è notevolmente diminuito: 6.658, il numero più basso dal 2013 (erano 5.915).
In Italia l’approccio “low number high value” trova anche ampio riscontro. Basti considerare che, nei primi nove mesi dell’anno, il volume dei deal è sceso del 32% ma il valore delle operazioni è aumentato dell 11%. Di particolare interesse nel nostro paese l’M&A di Private Equity che vede i volumi diminuire del 25% ma esplodere quanto a valore, raggiungendo un più 141%.
A supporto e valorizzazione delle operazioni di M&A italiane e internazionali è intervenuta l’expertise in comunicazione finanziaria e investor relations della nostra società che si conferma ai vertici italiani e internazionali, come rilevato dalle classifiche Mergermarket full year 2020 PR Advisors appena pubblicate.
In Italia, la società nel 2020 mantiene la posizione di “double first” guadagnata nel 2019 sia per numero di operazioni assistite che per valore, con all’attivo 75 deal per un totale di 25,135 USDm.
Anche in Europa Barabino & Partners mantiene il 5° posto guadagnato nel 2019 per deal count (78 operazioni gestite) e conquista l’8° per valore delle operazioni (63,798 USDm).
Come nel 2019, Barabino & Partners rimane salda nella Top 10 Global by value all’8° posto e all’11° by deal count con 82 operazioni.
Numeri che ci rendono particolarmente orgogliosi se letti alla luce dell’andamento del settore M&A durante questo straordinario anno, come ha sottolineato Federico Steiner, partner e Direttore Generale della società: “in un anno complesso in ragione dell’emergenza sanitaria che ha visto diminuire il volume delle operazioni di M&A sui mercati, i risultati ottenuti nel 2020, testimoniano una volta di più la capacità di B&P di presidiare in modo efficace le aree di competenza e le aree geografiche nelle quali operiamo ormai da diversi anni.”
Un aspetto di novità dell’andamento dell’ M&A nel 2020 è quello del forte focus sulle operazioni domestiche. Per certi versi, fusioni e acquisizioni di persone giuridiche hanno risentito degli stessi limiti alla mobilità imposti alle persone fisiche. Sul fronte della comunicazione ciò ha comportato, rileva Luca Barabino, Fondatore e Presidente di Barabino & Partners, che “il mercato internazionale si stia caratterizzando per riconoscere e rafforzare sui rispettivi mercati dei veri player di riferimento: Sard Verbinnen & Co in Usa, Brunswick in Uk, Finsbury in Germania e appunto Barabino & Partners in Italia, sigle che si ritrovano e confrontano poi anche in ambito europeo e mondiale.”
Nel 2020 appena concluso, l’attività di media relations e di PR e digital PR in ambito finanziario ha rappresentato per noi soprattutto la possibilità di contribuire alla ridefinizione degli equilibri di un mercato colpito dalla pandemia. Abbiamo condiviso con i nostri clienti e abbiamo perseguito un obiettivo profondo: non soccombere di fronte al virus ma anzi reagire. Le fusioni e acquisizioni societarie tracciate da Mergermarket, in definitiva, rappresentano la risposta di aziende, istituzioni finanziarie e di tutta la business community coinvolta ai cambiamenti che la crisi ha prodotto. Per noi, quindi, il traguardo che Mergermarket ci riconosce è rappresentativo dell’essere stati a fianco di un ecosistema che ha saputo reagire con proattività ed efficacia, gettando le basi per cogliere le nuove opportunità di un mondo diverso.
Qui è possibile consultare le charts Mergermarket: MergermarketPRLeagueTableReport.2020
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