Era inizio ottobre quando varcavo per la prima volta la soglia dell’ufficio di Milano di Barabino & Partners per iniziare il mio percorso all’interno del progetto “La Cantera“.
Se più in generale uno stage permette ai giovani di sperimentare la quotidianità della vita lavorativa e contribuire giorno dopo giorno e in prima persona ai progetti in cui vengono coinvolti, mi piace pensare che la Cantera, invece, rappresenti una risorsa ancora più rara e inestimabile per tutti i ragazzi che hanno l’opportunità di viverla.
Il motivo è semplice: negli ultimi mesi ho avuto la possibilità di immergermi in un percorso di formazione a tutto tondo e di toccare con mano una realtà innovativa, competente e stimolante. E sono proprio queste tre parole che descrivono a pieno i principali insegnamenti che ho tratto dall’esperienza.
L’importanza di innovarsi
Un buon Digital Consultant deve saper incontrare le nuove necessità e tendenze di mercato, rimanendo al passo con le continue evoluzioni che si susseguono all’interno dello scenario attuale. Essere aperti e proiettati al futuro, infatti, è la combinazione perfetta non solo per rispondere in modo adeguato alle richieste e alle preferenze dei diversi clienti, ma anche per adattarsi a un settore che, per sua natura, è in continua crescita e incessante progresso.
In bDigital ho avuto modo di scoprire in prima persona quanto il cambiamento non costituisca un motivo di timore, ma anzi un invito al miglioramento.
La competenza si costruisce sul campo
Albert Einstein sosteneva che “L’unica fonte di conoscenza è l’esperienza”.
Lavorando fianco a fianco dei colleghi, senior e non, ho compreso quanto la competenza si costruisca giorno dopo giorno e sia il frutto di impegno e assiduità.
Sono fermamente convinta che per un ragazzo o una ragazza alla prima esperienza lavorativa sia fondamentale metabolizzare fin da subito che non c’è nulla di male a non sapere o non saper fare. Ciò che conta è la disponibilità a imparare e a mettersi in gioco, perché con determinazione, passione e dedizione è possibile costruire le fondamenta della propria crescita lavorativa.
La ricerca di nuovi stimoli
In un’azienda in cui convivono generazioni differenti, ciascuna con i propri approcci relazionali e modalità di apprendimento, il lavoro di squadra garantisce i migliori risultati.
Se, da un lato, il dinamismo del mondo del lavoro è in grado di stimolare le giovani leve, dall’altro il coinvolgimento passa anche dalle attività che, giorno per giorno, ci si trova a svolgere, e dall’ascolto dei diversi membri del team.
Per me, infatti, è stato fondamentale scoprire nuovi punti di vista e mantenere una buona dose di curiosità per affrontare nuove sfide giorno dopo giorno. Negli ultimi mesi ho avuto l’opportunità di ricevere stimoli continui sia in ottica personale che lavorativa; ed è proprio così che ho realizzato quanto l’esperienza della Cantera lasci, nei giovani che la vivono, la consapevolezza delle proprie capacità e degli obiettivi da raggiungere.
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Contribuire alla formazione sul campo dei giovani è da sempre una vocazione per Barabino & Partners. Per questo, il programma di tirocinio La Cantera è strutturato in modo da coinvolgere i partecipanti rendendoli parte attiva nei progetti di consulenza in comunicazione d’impresa.
La rubrica “Parola ai Giovani” è uno spazio a loro dedicato: la penna (o meglio, la tastiera) va all’entusiasmo, alla curiosità, alla meraviglia di chi intraprende i primi passi di un mestiere, quello del comunicatore, che richiede molta attenzione, grandi capacità e impegno costante. Con l’augurio che qui possano essere raccolti i ricordi dell’inizio di una carriera ricca di soddisfazioni.
categorie: Parola ai Giovani