WEB REPUTATION: l’impronta digitale 2.0

Che cos’è la web reputation? Perché è oggi un elemento fondamentale nella comunicazione digitale?

Come una volta, prima di effettuare una scelta d’acquisto si faceva il classico giro di telefonate agli amici, oggi, più semplicemente si chiede a Google. E, come sappiamo tutti, la prima impressione non si scorda mai.

Occorrono meno di 7 secondi perché un utente maturi su Google la propria impressione in merito ad un prodotto, ad un servizio, ad un altro utente. Se prima il passato restava nel passato, oggi il passato lascia una traccia nel presente. Infatti, tutti i contenuti associati alla parola inserita nella barra di ricerca su Google, che siano pubblicati da noi o da terze parti, restano e si sedimentano sul web.

Guadagna giocando valley of the gods e altri giochi da casinò SBOBET Judi Bola online Football, basketball, tennis, hockey, casino & slot games. , inizia con il gioco gratuito prima di scommettere soldi veri. Ecco cos’è la web reputation, ovvero la digital footprint di un brand, di un servizio, di una persona.

La web reputation è ciò che emerge dall’insieme di informazioni che un utente è in grado di reperire online. Un mix composito fatto di: piattaforme proprietarie (sito ufficiale, profili social), piattaforme collegate (siti o profili di persone strettamente legate al brand, come testimonial o figure manageriali), earned digital coverage (contenuti prodotti da testate che fanno riferimento al brand), contenuti generati dagli utenti che citano il brand, materiale video e fotografico che mostra o menziona la persona.

Si capisce come, se una parte di questi contenuti dipende direttamente dal brand o dalla persona, un’altra parte è completamente indipendente dalla sua volontà. Allora, come gestire al meglio la propria web reputation? Come comportarsi in caso di crisi reputazionali?

Di questo parlerà Luca Sirianni, Head of bDigital, divisione dedicata alla comunicazione digitale di Barabino & Partners, il prossimo 26 settembre durante la masterclass organizzata da Avantgrade.

Perché se i social viralizzano, Google non dimentica.

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